roberti-5I capitolini, in dieci per quasi tutti i novanta minuti, portano a casa un pareggio che vale una vittoria.
Uno a uno al “Martini Marescotti” di Ladispoli tra i padroni di casa e il Trastevere. La sedicesima giornata di andata del girone A dell’Eccellenza Laziale restituisce alla squadra del Rione l’iniezione di fiducia che si chiedeva alla vigilia della gara.
Una partita in salita, già dai primi secondi. Passano infatti solo tre giri di orologio e l’arbitro, il signor Pasqualetto di Aprilia, estrae un rosso diretto a Menichetti, per un’entrata di gioco giudicata violenta. Sentenza controversa e quanto mai affrettata, vista la dinamica dell’episodio. In dieci praticamente per tutta la partita, i ragazzi di mister Pirozzi si rimboccano le maniche e fanno quadrato attorno alla linea difensiva, capeggiata in maniera perentoria da Ferri (alla sua migliore prestazione stagionale). L’allenatore amatriciano arretra Di Vittorio a sinistra in sostituzione dell’espulso Menichetti, con Proietti sulla linea mediana per un 4-4-1 corto e compatto. Le occasioni per i padroni di casa scarseggiano, gli spazi risultano intasati dall’ottimo piazzamento degli esterni capitolini, sempre pronti ai raddoppi di marcatura contro le temibili ali del Ladispoli (Marvelli e Bacchi i più pericolosi). Così, verso il trentesimo minuto, sugli sviluppi di un calcio piazzato il rientrante Roberti spizza il pallone quanto basta per ingannare Marini e portare i suoi addirittura in vantaggio. Per il numero nove amaranto è l’ennesima perla di un girone d’andata da incorniciare. La reazione dei padroni di casa è veemente e porta a una traversa clamorosa colpita da pochi passi da Federici.
La ripresa, invece, si apre con il pareggio del Ladispoli: su un tentativo di verticalizzazione, una sfortunata deviazione di Donacarta rimette in gioco Gravina (altrimenti in off side), che davanti ad Apruzzese non sbaglia.
L’uno a uno dà coraggio ai ragazzi di mister Solimina, che provano l’arrembaggio per tutta la durata del secondo tempo. Dall’altro lato, però, salgono sugli scudi il già citato Ferri e di nuovo bomber Roberti, che fa praticamente reparto in solitaria. Nel mezzo, gara di estremo sacrificio dei mediani amaranto, che reggono botta e concedono solo un paio di occasioni: su una di queste, Federici svetta di testa e manda a lato una conclusione che dà all’intero stadio l’illusione del gol.
Nonostante gli attacchi dei rossoblu, il Trastevere resiste e porta a casa un pareggio prezioso che muove quanto basta la classifica e può spalancare, considerando le condizioni avverse, ottime prospettive per il prossimo futuro.
“Un punto d’oro, contro una squadra molto forte e su un campo difficile per tutti (l’unico in terra battuta di tutta l’Eccellenza Laziale, ndr). Ci portiamo a casa questo pareggio grazie a una prestazione di squadra molto convincente e grazie anche ad alcune individualità, come quelle di Roberti e Ferri, per noi molto preziose” – ha dichiarato il Presidente del Trastevere, Pier Luigi Betturri.
Alla ripresa del campionato, il 4 gennaio, i ragazzi di Mister Pirozzi chiuderanno il girone di andata tra le mura amiche contro il Fregene: e la speranza è che i capitolini possano riabbracciare i propri tifosi anche nelle partite casalinghe (l’apertura al pubblico del “Vittorio Bachelet” è prevista, salvo imprevisti ulteriori, per gennaio 2015).
I tabellini
US LADISPOLI: Marini, Roscioli, Martini, Lupo, Vincenzi, Mancini, Marvelli, Tollardo, Federici, Gravina, Bacchi (30’st Mannozzi). A DISP Romano, Pace, Ciaciò, Mannozzi, Bihary, Soldano. ALL Solimina.
TRASTEVERE CALCIO: Apruzzese, Vendetti, Menichetti, Donacarta, Travaglione, Ferri, Troccoli (23’st Schiavon), Mastromattei, Roberti, Proietti (17’st Politi) ,Di Vittorio. A DISP Ulissi, Fioravanti, Battistelli, Fagiolo, Di Vincenzo. ALL. Sergio Pirozzi.
ARBITRO: Pasqualetto di Aprilia
MARCATORI: 28′ pt Roberti (Trastevere), 2’st Gravina (Ladispoli)
NOTE: ammonito Gravina (Ladispoli); espulso Menichetti (Trastevere)