Dopo la doppia sconfitta rimediata in quattro giorni per mano di Vultur e Bisceglie, il Trastevere riparte di fronte al proprio pubblico, e nel match contro il Picerno, valido per il ventinovesimo turno del Girone H del Campionato di Serie D, ritrova i tre punti e consolida il primato in classifica, complice anche lo stop esterno proprio dei nerazzurri stellati del Bisceglie fermati sullo 0-0 dal Potenza.

Il Trastevere, privo di Pasqui squalificato e del lungo degente Panico, dopo la rifinitura deve rinunciare anche a Radaelli, fermato da un colpo subito in allenamento. Al suo posto protagonista in campo il coetaneo Ceccucci.

Partita tosta, quella giocata dagli uomini di Aldo Gardini, al cospetto della compagine picernese, reduce da cinque vittorie consecutive e in grande condizione psico-fisica.

Il match in avvio non offre grandi spunti di cronaca: i padroni di casa rompono il ghiaccio con Fatati, il cui tiro dalla distanza è piuttosto velleitario e si spegne alto sulla trasversale della porta difesa da Ioime.

Gli ospiti rispondono con un paio di discese del vivace Esposito: in una di queste circostanze, l’undici di mister Arleo anziché scegliere l’assist da posizione defilatissima prova un destro a giro che si spegne sul sfondo.

L’incontro si accende dopo la mezzora. Al 36’ il Trastevere si divora il gol del vantaggio con Massella, che da una manciata di centimetri colpisce di testa e spedisce incredibilmente sul fondo una perfetta assistenza dalla trequarti. Un minuto più tardi Tajarol si esibisce in un bel destro al volo che trova la respinta di un difensore del Picerno, a Ioime battuto.

Così, nel momento migliore dei romani, passano gli ospiti: rimessa laterale e sponda aerea per Tedesco, che si coordina come meglio non potrebbe e lascia partire un sinistro al volo di rara bellezza. Palla all’incrocio dei pali, nulla da fare per Ceccucci.

Lo zero a uno rischia di gettare nell’incubo gli amaranto (ancora nella ormai consueta casacca bianca), che rialzano la testa praticamente subito e poco prima dell’intervallo sfiorano il pari con un’altra clamorosa occasione. Questa volta, capitan Paolacci colpisce di testa da pochi passi, ma trova a sbarrargli la strada Ioime, che si supera d’istinto.

Nella ripresa i capitolini gettano il cuore oltre l’ostacolo.

Il match si fa spigoloso, complice anche l’atteggiamento tattico del Picerno, che serra i ranghi e non concede spazi alla manovra trasteverina.

Di contro, il palleggio della mediana di casa è sterile, e non produce verticalizzazioni degne di nota. Gardini decide così di togliere proprio un centrocampista (Fatati) e di inserire un jolly offensivo (Pagliarini).

La partita cambia volto, anche se serve un episodio per riequilibrare il match: al 15’, sugli sviluppi di un corner, Tajarol controlla il pallone e punta Conti, che lo stende all’interno dell’area di rigore. Per l’arbitro, il signor D’Angelo di Ascoli Piceno, non ci sono dubbi: è penalty, che lo stesso Tajarol trasforma riportando il punteggio in parità.

Di fatto, gli ospiti si spengono dopo aver subito il gol.

La metà campo lucana diventa infatti terreno di conquista per le due linee offensive del Trastevere. Al 25’ la squadra di mister Gardini si vede annullare il gol del possibile vantaggio; l’azione è molto confusa: al centro dell’area di rigore Tajarol forse si appoggia sul diretto marcatore. La palla sbatte su Impagliazzo che fa autogol. L’assistente segnala l’infrazione del centravanti trasteverino, e si resta così in parità.

Passano però sette minuti e il gol, stavolta, è buono: Pagliarini scaglia un preciso destro dalla distanza che si stampa sul palo, Tajarol è bravo a crederci e sulla respinta si avventa sulla sfera con l’istinto del bomber di razza qual è, spingendo di petto il pallone quanto basta per far esplodere lo Stadium. Vantaggio Trastevere, rimonta completata.

Il Picerno accusa il colpo, e mister Arleo prova a mischiare le carte in tavola gettando nella mischia Di Senso e il classe ’98 Langone, con l’intento di portare freschezza alla linea offensiva lucana, evanescente con il passare della seconda frazione.

I cambi non sortiscono però l’effetto sperato, anche se in pieno recupero un ultimo brivido scuote le tribune di fede trasteverina: al 46’, infatti, Conti colpisce di testa e costringe Ceccucci all’intervento (unica parata del match, tra l’altro) che salva il risultato. Sulla ribattuta, Tedesco ribadisce in rete, ma dopo essere partito da posizione di offside. Il gol viene così annullato.

Vittoria sudata, ma portata a termine con gran merito da parte del Trastevere.

Mister Gardini analizza così la gara, e soprattutto l’atteggiamento dei suoi, che erano chiamati a reagire dopo i due stop consecutivi: “Abbiamo dimostrato di saper reagire. Venivamo da due sconfitte pesanti, specialmente quella di mercoledì contro il Bisceglie che ai punti ci avrebbe potuto premiare quanto meno con un pareggio. Oggi la partita era difficilissima: affrontavamo una delle squadre più in forma del momento e dopo i primi quarantacinque minuti ci siamo trovati ingiustamente sotto di un gol, per una grande giocata di un avversario nel nostro momento migliore.

Soprattutto, abbiamo fallito almeno due occasioni che di solito non sbagliamo. I ragazzi a fine primo tempo erano giù di morale, ma ho detto loro di non abbattersi e che nella ripresa, ricominciando a giocare come sappiamo, palla a terra e con la giusta determinazione sulle seconde palle, saremmo riusciti a risorgere. E infatti così è stato, anche grazie al supporto di chi solitamente gioca meno. I ragazzi subentrati dalla panchina, specialmente Pagliarini, hanno infatti cambiato volto alla gara. E anche Ceccucci, che oggi ha sostituito all’ultimo momento Radaelli, ha salvato il risultato nel finale. A lui, e a tutti i calciatori, ho fatto i miei complimenti.”

Trastevere

Ceccucci, Losi, Vendetti, Fatati (13’st Pagliarini), Pieri, Paolacci, Riccucci, Mastromattei, Massella (31’ st Pagliaroli), Tajarol, Lorusso (36’st Pace). A disp. Caruso, Menichetti, Cotani, Tarantino, Piras, Fiorini. All. Aldo Gardini

AZ Picerno

Ioime, Miglionico, La Gioia, Lolaico (35’st Di Senso), Conti, Impagliazzo, Casada (35’st Langone), Franzese, Tedesco, Agresta (31’st De Cristofaro), Esposito. A disp. Patania, Sangiacomo, Giannotta, Blandi, Sgovio, De Luca. All. Pasquale Arleo

Arbitro: D’Angelo di Ascoli Piceno

Assistenti: Fraggetta di Catania e Natalizi Baldi di Monza

Marcatori: Tedesco 39’ pt, Tajarol (rig.) 15’st, Tajarol 33’st

Andrea Salvi

Ufficio Stampa – ASD Trastevere Calcio