Il Trastevere Calcio ha origini molto antiche: sebbene la sua nascita è ufficializzata al 12 ottobre 1925, in realtà la vera data di fondazione è il 30 agosto 1909. Un quotidiano del tempo, “Il Littoriale”, infatti, il 30 agosto 1939 ne celebra il trentennale dalla fondazione: “[si tratta di una] società sportiva che tante benemerenze ha acquistato in vari rami di sport facendo dell’ottima propaganda. Ora (30 agosto 1939) il Trastevere svolge quasi esclusivamente attività calcistica”; e ancora: “il Trastevere è tra le poche Società romane che sono riuscite in questi ultimi anni a valorizzare dei giovani come Antolini, che ora è al Palermo, e i fratelli Iacobini dati alla Roma.”
Il Trastevere Calcio onora da oltre un secolo i colori dello storico Rione del centro della Capitale. Tante le vicissitudini e i momenti importanti vissuti dalla Società, a cominciare dalla conservazione dello storico nome di “Trastevere” già alla fine degli anni venti del secolo scorso, in un’epoca in cui il Regime Fascista imponeva in tutte le città italiane la fusione delle squadre calcistiche o cambiamenti di denominazione per accrescerne la notorietà e l’importanza.
A Roma, ad esempio, si volle preservare la S. S. Lazio e far nascere la grande Roma. Così, vennero sacrificate molte società minori che appunto vennero fuse tra loro nel 1927 dando vita all’attuale A.S. ROMA.
Il Trastevere, invece, grazie alla strenua difesa dei propri dirigenti del tempo, riuscì ad opporsi a tale progetto e a salvare la propria identità.
Per tutti gli anni ’30 del secolo scorso il Trastevere disputò tutti i campionati nelle varie Divisioni, così pure all’inizio degli anni ’40. Partecipò pure ai due campionati di guerra, quelli del 1943-44 e del 1944-45, in cui affrontò molte volte, sia la Roma che la Lazio.
Nella seconda metà degli Anni ’40 la squadra militò anche in serie B e in quel periodo venne allenata dal leggendario Fulvio Bernardini, ovvero il romanissimo “Fuffo”, autentica leggenda romanista: nello stesso periodo la squadra ingaggiò pure ex romanisti come Renato Cappellini, Aldo Donati (campione del mondo 1938) e Archimede Nardi. Nella stagione 1948/49 il Trastevere è campione d’Italia della Juniores: seguiranno quattro anni di stabile partecipazione al Campionato Interregionale (l’attuale Serie D).
Dal 1952 al 1968 il Trastevere disputa campionati di Interregionale (attuale Serie D), di Promozione, di I, II e III Categoria.
Nel 1969 riassume l’originale denominazione di Trastevere e disputa campionati di Promozione e I Categoria. Dal campionato 1979/1980 aggiunge alla propria denominazione l’acronimo S.m.i.t. (Santa Maria in Trastevere). Da questo momento la squadra cura molto il settore giovanile: in quegli anni, a metà anni ’80 tra i suoi ranghi militerà, giovanissimo, per due stagioni uno dei più grandi calciatori italiani di tutti i tempi, ovvero Francesco Totti.
Nel 1987, la squadra di nuovo solo col nome di “Trastevere” disputa il campionato laziale di 1ª categoria. Negli anni a seguire verrà promossa in Promozione e vi rimarrà per qualche anno , fino alla retrocessione in categorie inferiori. Dal 2002, la società, per motivi economici sarà costretta ad interrompere per diversi anni l’attività calcistica.
Nel 2012, sotto la presidenza dell’attuale patron Pier Luigi Betturri e col nome di A.S.D. Trastevere Calcio, il Rione romano torna a militare nel calcio e a disputare stabilmente i campionati di calcio, ripartendo obbligatoriamente dalla III Categoria.
Nella stagione 2013/2014, il Trastevere, acquisito il titolo dell’A.S.D. Maccarese, partecipa al campionato di Promozione Lazio. Nella stagione 2014/2015, ottenuto il titolo dell’A.S.D. Ciampino approda in Eccellenza, campionato che riesce a vincere già al debutto, conquistando la promozione in Serie D, in cui tutt’oggi milita.
La prima esperienza in Serie D si rileva più che dignitosa, conclusa a metà classifica.
La successiva stagione, 2016/2017, invece, disputata nel girone H con squadre lucano-campane-pugliesi, vede il Trastevere dominare letteralmente il campionato, che poi, all’ultimo, non verrà vinto per un soffio. 22 vittorie e solo 5 sconfitte non basteranno ai leoni che chiuderanno secondi ad una sola lunghezza dal Bisceglie
La squadra ha come colori sociali l’amaranto e il bianco e come stemma una testa di leone in onore al simbolo dello storico del Rione romano che con onore rappresenta.
Dal 2016, nel cuore del Rione, in via della Lungaretta nn. 98-99 ha sede il negozio ufficiale della squadra, il Trastevere Store.
La squadra disputa le proprie partite casalinghe nel rinnovato impianto del Trastevere Stadium, all’interno dello storico parco pubblico romano di Villa Doria Pamphilj, in cui vanta pure una propria Scuola Calcio.
Pier Luigi Betturri
Presidente del Trastevere Calcio