Il ventottesimo turno del campionato di Serie D conferma il momento negativo del Trastevere, che cade al Comunale di Budoni non senza colpe proprie, ma ancora una volta sotto i colpi di una controversa decisione arbitrale.

Sebbene la prestazione non sia stata delle più convincenti, la sconfitta di misura è arrivata su un calcio di rigore molto contestato. Ennesimo episodio di una stagione che da questo punto di vista sta assumendo i contorni del grottesco. Statistiche alla mano, si tratta della terza sconfitta consecutiva e del decimo calcio di rigore fischiato contro. Dati inquietanti anche per lo score dei trasteverini in trasferta, dove non segnano dalla gara di Rieti (17 gennaio) e dove non vincono dal 13 dicembre (0-1 in casa della Nuorese. Nota a margine, quel giorno Apruzzese parò non uno , ma due calci di rigore). Un Trastevere che nelle ultime sette gare ha raccolto solo due punti. Ma qui lo stato di forma c’entra poco. Perché nelle ultime sette gare, in oggetto, alla squadra di Sergio Pirozzi mancano dei punti, e si tratta di punti pesanti. Episodi in sequenza che hanno deciso le ultime gare del Trastevere: Albalonga, Viterbese e ora Budoni le squadre che hanno vinto con il minimo scarto.

 

La gara. Non certo esaltante, giocata su ritmi blandi e senza grandi sussulti. Sulla panchina del Budoni siede Rodriguez, al posto dello squalificato neo allenatore Cerbone. Il Trastevere recupera quasi tutti gli effettivi (assente solo Sbardella), e si affida al rientro dal primo minuto di capitan Proietti. Al 20’ apre le ostilità Giglio, ma il tiro dell’ex centravanti dell’Olbia (già carnefice del Trastevere in questa stagione) è deviato in angolo da Apruzzese. Al 39’ l’episodio che decide l’incontro: l’arbitro Di Graci inventa un calcio di rigore per trattenuta ai danni dello stesso Giglio. Nell’incredulità anche degli atleti di casa, Salvini realizza dal dischetto, 1-0.

 

Per vedere la reazione del Trastevere, sceso in campo con molti dei suoi effettivi sotto tono, bisogna attendere il 13’ della ripresa, quando Cicino lanciato a rete si vede deviare in angolo dall’ottimo Saraò il pallone del pari.

Al 19’ ancora capitan Salvini si rende pericoloso, ma il suo tiro da ottima posizione termina a lato. Tre minuti più tardi i padroni di casa protestano per un mancato intervento arbitrale in area di rigore. Giglio viene cinturato ma Di Graci, forse per compensare l’invenzione del primo tempo, lascia correre.

A venti dalla fine ingenuità di Nnamani che, già ammonito, si vede comminare dal direttore di gara una seconda sanzione, che lo spedisce anzitempo negli spogliatoi.

Ma il Trastevere non ne approfitta.

L’ultimo sussulto capitolino arriva infatti al 28’, quando Panico ha l’occasione del pari, ma solo davanti al portiere inciampa sul pallone e consente il recupero alla difesa gallurese.

L’incontro termina dopo un extra time di quattro minuti.

TABELLINO

Budoni: Sarao 6,5 Meloni 6 Rizzo 6 De Rosa 6 (31’st Farris sv) Nnamani 5 Tricoli 6 Santoro 6 (48’st Deiana sv) Balzano 6 Giglio 6 Salvini 7 Tumbarello 6 (16’st  Lamcaj 6) A disp. Picco Mbaye Sanna Caggiu Saiu Foddi. All. Raffaele Cerbone

 

Trastevere: Apruzzese 6 Menichetti 4 Cinti 5,5 Gissi 5 ( 1’st Cicino 5) D’Ambrosio 5 Paolacci 6,5 Panico 4 Luciani 6 Cinque 5 Proietti 4,5 (29’st Mastromattei 4,5) De Vincenzi 5 (1’ st Lorusso 5). A disp. Dosmi Rinaldi Allegrini Taviani All. Sergio Pirozzi

 

Arbitro: Di Graci di Como 4,5

Assistenti: Agostino di Sesto S.G. e Passoni di Monza.

 

Marcatori: 40’pt Salvini (Rig.)

 

Ammoniti: De Rosa, Lamcaj (B), Menichetti (T)

Espulso: Nnamani per somma di ammonizioni.

Andrea Salvi

Ufficio Stampa – ASD Trastevere Calcio