Debutto in amichevole per la prima squadra di mister Mazza. Ed è un debutto di lusso perché l’avversario di turno è la Viterbese di Alessandro Dal Canto, squadra di Serie C che debutterà in gare ufficiali tra una settimana contro il Gubbio, nella Coppa Italia di categoria. Un test importante per tracciare un primo bilancio dopo una settimana di preparazione, contro una squadra che ha già un mese di ritiro nelle gambe.
La gara si disputerà a porte chiuse allo stadio comunale di Canepina. Calcio d’inizio alle ore 17:00
I PRECEDENTI
Gli incroci tra Viterbese e Trastevere hanno una storia secolare che inizia dal 1926: allo stadio “Fulvio Tomassucci” di Viterbo i padroni di casa si imposero per 4-0 grazie alle reti di Bendotti, Carbonetti, Boscioni e Bonanni. Un successo bissato nella gara di ritorno, giocata alle 9:30 di mattina allo stadio Nazionale di Roma – l’antenato di quello che in seguito diventerà il Flaminio – ma solo grazie al Giudice Sportivo. Sul campo, infatti, i rigori di Bendotti e Borgonzoni fissarono il punteggio sull’uno a uno ma i capitolini dovettero incassare lo 0-2 a tavolino per aver schierato un giocatore non tesserato. Il primo successo trasteverino risale alla stagione 1928-29, un netto 3-0 contro la squadra allora denominata 115^ Legio Viterbo al campo dell’Olmo griffato dalle reti di Borin, Tassini e Napoli. Le successive quattro sfide, spalmate nell’arco di un ventennio, vedranno sempre uscire imbattuto il Trastevere, che il 27 marzo del ’49 farà registrare il suo successo più largo, un poker aperto dalle reti di Tarquini e Fiori nel primo tempo e coronato dalla doppietta di Piacentini nella ripresa. Gli anni ’50 e ’60 fanno registrare un dominio gialloblu, con quattro successi in sei incontri per la compagine della Tuscia e un pesante 6-0 nella penultima giornata del campionato di Prima Categoria 1959-60, favorito anche dall’inferiorità numerica del Trastevere già dal 20′ del primo tempo. Allenatore di quella Viterbese era Sergio Andreoli, terzino sinistro della Roma Campione d’Italia nel 1942. L’ascesa verso il professionismo dei gialloblu pose fine agli incontri tra le due squadre fino alla stagione di Promozione 1985-86. Nonostante l’annata amara e la retrocessione, il club del rione si impose per 2-1 in rimonta con le reti di Di Salvo e Talevi contro una Viterbese che chiuderà il campionato al secondo posto. Nel 2015-16 gli ultimi due confronti: Neglia al Rocchi e Pacciardi al Bachelet regalarono il bottino pieno alla formazione di Nofri Onofri, dominatrice del girone G e vincitrice dello Scudetto di Serie D dopo la finale di Viareggio contro il Piacenza.
Ufficio Stampa Trastevere Calcio s.s.d. a r.l.