Quarta vittoria interna in altrettante gare disputate per il Trastevere, la seconda consecutiva per il 3-2. Dopo il Matese, stavolta a cadere di un match molto emozionante è la Vigor Senigallia. Cioci opta per una formazione a trazione anteriore e schiera dal 1′ contemporaneamente De Costanzo, Bertoldi, Tortolano e Alonzi. Gli ospiti devono fare a meno dell’esperto Lazzari ma scendono in campo senza timori reverenziali e al 10′ passano in vantaggio: Kerjota riceve palla a destra, si accentra e disegna una traiettoria beffarda dal vertice dell’area che sorprende Semprini. Il pareggio amaranto arriva al 26′ ed arriva al termine di un’azione aperta da Tortolano, rifinita dalla giocata sul lato corto destro dell’area di Bertoldi e dalla zampata vincente di Alonzi. Il Trastevere insiste e al 31′, De Costanzo, ci prova in rovesciata ma il suo tentativo è spettacolare ma impreciso. Al 40′ Alonzi lancia il contropiede e apre a sinistra per Tortolano, il numero 10 entra in area e, da posizione defilata, non riesce ad inquadrare lo specchio. È il preludio al gol che arriva al 43′, con Bertoldi che vince fortunosamente un rimpallo al limite dell’area e con l’interno destro supera Roberto tra le polemiche dei marchigiani che chiedevano un fallo di mano dello stesso Bertoldi. La ripresa si apre con la punizione di Tortolano al 56′, sul quale Roberto compie un grande intervento togliendo la palla dall’angolino basso. I ritmi si abbassano, la Vigor spinge senza creare pericoli ma trova il pareggio al 73′ con il neo entrato Pesaresi, che in spaccata, al limite dell’area piccola, gira in rete una punizione dalla sinistra di Vrioni. Cioci manda in campo anche Santilli per provare nuovamente a vincerla e trova i 3 punti a 7′ dalla fine con Alonzi. L’attaccante raccoglie una conclusione lenta di Tortolano dal limite e, sul filo del fuorigioco controlla e batte Roberto. Finisce 3-2, il Trastevere si porta a -1 dalla vetta e domenica è atteso dalla rivincita della finale playoff della scorsa stagione, contro la Sambenedettese.