Il Trastevere chiude il girone di andata del suo campionato ottenendo la quarta vittoria in cinque partite. Tre punti per concludere al meglio l’anno solare e per concedersi un giro di boa insperato a 25 punti in classifica. Vittoria ancor più preziosa, visto e considerato che gli amaranto di mister Pirozzi hanno disputato più di mezzora in inferiorità numerica, resistendo al forcing del Flaminia e, anzi, trovando il raddoppio in pieno recupero con il nuovo acquisto Cinque.

Gara subito viva già dai primi minuti. Il Flamina di mister Vigna parte bene e dopo 7 minuti Giustarini ha l’occasione del vantaggio davanti ad Apruzzese, ma il suo sinistro diretto all’incrocio dei pali viene sventato dall’estremo difensore di casa, che conferma il suo momento magico tra i pali.
Gli ospiti insistono e al 20’ Crescenzo lascia partire un tiro dai venticinque metri che impegna ancora Apruzzese, bravo a tenere il pallone e a scongiurare l’arrivo di Prandelli.
Al 28’ materiale per le moviole: Cicino ingaggia un duello con Sagnotti, rientra sul sinistro ma incrocia i piedi dell’avversario, cadendo in maniera abbastanza plateale. Per l’arbitro, il signor Cascone di Nocera Inferiore, si tratta di un contrasto pulito. Passano solo cinque minuti e si verifica un altro episodio dubbio in area civitonica. Fiori viene steso in maniera evidente poco dopo l’ingresso in area di rigore, ma per l’arbitro è ancora un nulla di fatto.
Nel frattempo, alla mezzora i padroni di casa perdono per infortunio Paolacci, match winner dell’ultima gara esterna a Nuoro.
Al terzo episodio dubbio infine il Trastevere ottiene un sacrosanto calcio di rigore: cross dalla destra di Proietti per Panico, che a pochi passi dall’appuntamento con il gol viene trattenuto e steso da Ranucci, che quasi si disinteressa del pallone. Penalty inevitabile e cartellino giallo per il numero 2 ospite, che tutto sommato se la cava, data anche la chiara occasione da gol.
Dal dischetto Proietti piazza il pallone sotto il sette, Nasti intuisce ma il vantaggio trasteverino è cosa fatta.
La reazione immediata del Flaminia sta tutta nella punizione di Gay, al 45’, neutralizzata ancora da Apruzzese.

Nella ripresa Vigna inserisce Cardillo per uno spento Giustarini (che pure aveva avuto l’occasione migliore per i suoi), e la squadra ne trae subito beneficio: dopo sei minuti il centravanti numero 18 calcia da lontano impegnando Apruzzese in angolo. Al 10’ ancora Cardillo buca centralmente la retroguardia di casa calciando però debolmente.
Al quarto d’ora altro episodio di matrice arbitrale: Proietti scarta due avversari e va a contatto con Locci al limite dell’area. Per l’arbitro si tratta di simulazione e dunque cartellino giallo, che fa il paio con quello rimediato dal Capitano nel primo tempo per un ingenuo quanto forse involontario fallo di mano a centrocampo. Il Trastevere resta così in dieci uomini, con mezzora abbondante ancora da giocare.
Pirozzi serra le linee e si affida per le ripartenze alla corsa di un instancabile Panico, inserendo in un secondo momento la freschezza atletica di Lorusso. Sul fronte opposto Vigna decide di rinunciare alle geometrie di Gay inserendo in fascia Nuzi, che prova subito a mettersi in mostra con un paio di discese, contrastate in maniera efficace da Savatteri.
Il Flaminia accelera le operazioni alla ricerca del pareggio, ma trova sulla sua strada ancora Apruzzese; al 17’ invece Cardillo spedisce alto di testa su calcio d’angolo.
Al 22’ un break trasteverino si concretizza con un coast to coast di Panico, che scarta anche Nasti ma non riesce a depositare il pallone in rete.
I capitolini reggono bene l’urto del Flaminia, ma al 32’ rischiano tantissimo con una doppia occasione Prandelli-Cardillo che però non cambia il punteggio.
Al 35’ Tartaglione cerca il tiro della speranza, ma la sfera finisce fuori. Al 40’ Crescenzo calcia ancora da fuori, e questa volta con Apruzzese battuto il pallone si stampa sulla traversa.
Pirozzi intuendo il finale di sofferenza sceglie di inserire Cinque al posto di un esausto Cicino: il Trastevere rifiata e riesce a tenere lontana la squadra avversaria dagli ultimi sedici metri.
In pieno recupero, contropiede fulminante di Panico che genera addirittura una superiorità numerica nella metà campo del Flaminia. Palla a Lorenzo Cinque che fa tre passi e lascia partire un bolide mancino che dopo aver battuto sul legno si insacca sotto la trasversale della porta difesa da Nasti. È il gol che chiude la partita e che apre la Festa del “Vittorio Bachelet”, sigillata dalla corsa di mister Pirozzi che si unisce all’abbraccio di tutta la squadra.

Vittoria di platino per l’undici trasteverino: 25 punti in classifica ma soprattuto porta inviolata per l’ennesima volta. Nelle ultime cinque gare, infatti, alla voce gol subiti si annota soltanto il calcio di rigore del sassarese Musto nella gara contro la Torres.
Grande soddisfazione per la Società di Pier Luigi Betturri. A fine gara hanno espresso il proprio giudizio positivo sia il Presidente che il vice-Presidente del Trastevere:
“In effetti, queste ultime partite sono state molto positive. – questa la chiosa del patron Betturri – Nelle ultime cinque gare abbiamo vinto quattro volte, ma potevamo fare il pieno se non avessimo preso quel calcio di rigore contro la Torres. Pensavamo di concludere il girone di andata con 20-21 punti al massimo, e invece eccoci qui a commentare questi 25 punti e l’ottimo momento della squadra. Un bilancio che definirei ottimo, e che deve farci ben sperare per il seguito della stagione.”

“In un campionato che riserva molte sorprese – ha aggiunto il vice – Presidente Bruno D’Alessio – la vittoria contro il Flaminia ha i contorni dell’impresa. Giocavamo contro una formazione che pure era dietro di noi in classifica, ma che si è dimostrata davvero molto forte. La gara è stata combattutissima, e noi in dieci siamo stati bravi a tenere le linee e a portare a casa un risultato importantissimo, che ci dà un’importante iniezione di serenità. Siamo arrivati a Natale con cinque risultati utili consecutivi, e soprattutto con la porta sempre inviolata, fatta eccezione per il calcio di rigore subito contro la Torres quando mancavano pochi minuti alla fine. Il bilancio è più che positivo, perché ai risultati della prima squadra dobbiamo aggiungere i primi posti nei rispettivi campionati anche della Juniores Nazionale, degli Allievi e dei Giovanissimi.
Ci godiamo questo Natale pieno di felicità con la speranza che il Trastevere continui così, e cogliamo l’occasione attraverso questa intervista di fare i migliori auguri a tutti gli sportivi.”

TABELLINO

Trastevere: Apruzzese, Vendetti, Savatteri, Gissi, Sbardella, Paolacci (30′ pt Mastromattei), Panico, Luciani, Cicino (42′ st Cinque), Proietti Fiori (20′ st Lorusso). A disp. Dosmi, Menichetti, Battaiotto, Allegrini, Merli, Taviani. All. Sergio Pirozzi

Flaminia Calcio: Nasti, Ranucci, Sagnotti, Macrì, Locci, Tartaglione, Damiani, Crescenzo, Prandelli, Gay (22′ st Nuzi), Giustarini (1′ st Cardillo). A disp. Forzati, Pieri, Funari, Puca, Gori, Scortichini, Bonaventura. All. Pierluigi Vigna.

Arbitro: Cascone di Nocera Inferiore
Assistenti: Micalizzi e Ammirata di Palermo

Marcatori: 42′ pt Proietti (rig); 48′ st Cinque

Note
Espulso: Proietti al 15’st per doppia ammonizione
Ammoniti: Cicino, Mastromattei (T), Ranucci, Locci, Nasti (F)
Recupero: 1’ pt, 5’ st

Andrea Salvi
Ufficio Stampa – ASD Trastevere Calcio