Battuta d’arresto per gli uomini di Sergio Pirozzi, che al Comunale di Genzano erano chiamati a proseguire la mini serie positiva iniziata con la vittoria casalinga contro il Muravera e concretizzata con i due pareggi contro Olbia e Arzachena. Il Trastevere deve senza dubbio recriminare sulle ennesime occasioni sciupate sotto porta, vero tormento di questo inizio stagione.
Dopo pochissimi secondi dal calcio d’inizio, infatti, gli amaranto avrebbero subito l’opportunità di sbloccare il match, ma Lorusso fallisce solo in area di rigore davanti a Scarsella.
Partita equilibrata tra due squadre che in campo provano a dare tutto, non risparmiando colpi proibiti. L’arbitro, la sig.ra Marotta di Sapri, distribuisce tre cartellini gialli in venti minuti. Al 25’ la partita si sblocca: calcio d’angolo di Di Ventura e tocco al volo di Scardola che batte Apruzzese.
Il Trastevere, di fatto, non riesce a imbastire una reazione convincente fino alla fine del primo tempo, e anzi rischiano in altre due circostanze con Bertoldi (bella parata di Apruzzese) e Di Ventura (tiro alto).
Nella ripresa mister Pirozzi dà fiducia agli undici iniziali, ma dopo soli cinque minuti gli ospiti subiscono il secondo gol. Palla a Paloni sulla sinistra, sua fascia di competenza, coast to coast di quasi metà campo e diagonale imparabile, per la rete del 2-0 che di fatto chiude il match.
Nel Trastevere entrano Savatteri per un opaco Menichetti e De Vincenzi per Rocchi, e i cambi quanto meno hanno il potere di restituire vigore offensivo agli amaranto. A metà ripresa è proprio il neoentrato De Vincenzi a gettare scompiglio nella retroguardia del Cynthia, pur senza fortuna. Pochi minuti dopo Luciani impegna severamente l’ottimo Scarsella.
Nel finale si abbassano i ritmi, a vantaggio dei padroni di casa, e il punteggio resta invariato.

A fine gara il vice-presidente trasteverino Bruno D’Alessio dà la sua analisi a questa sconfitta, figlia anche, se vogliamo, delle tante, troppe imprecisioni sotto porta: “La squadra a tratti subisce degli alti e bassi determinati forse dalla scarsa esperienza maturata in questa categoria da molti degli effettivi che scendono in campo. Le tante assenze senza dubbio ci condizionano, e anche chi sta giocando ora con tutta probabilità non è ancora entrato a pieni giri in una condizione di piena forma. Dobbiamo anche imparare a essere più cinici sotto porta, perché occasioni come quella che abbiamo avuto al primo minuto davanti a Scarsella possono davvero cambiare l’esito di una partita. Come è stato contro l’Olbia, dove meritavamo di più, e contro l’Arzachena, dove pure avevamo avuto un’occasionissima con Rocchi. Oggi, però, credo che abbiamo fatto peggio di queste altre due circostanze. Dobbiamo migliorare.”

TABELLINO

Cynthia: Scarsella, Menicucci, Paloni, Di Ventura, Pucci, Scardola, Mortaroli (18’ st Torri), Bellini, Jukic (19’ st Attili), Bertoldi (25’ st Fagioli), Senesi. A disp. Abbatini, Facondini, Giacomozzi, Cappelli, Minnucci, Geraci. All. Santolamazza.

Trastevere: Apruzzese, Menichetti (17’ st Savatteri), Vendetti, Luciani, Sbardella, Gissi, Panico, Lorusso, Rocchi (17’ st De Vincenzi), Proietti (30’ st Pagni), Delgado. A disp. Dosmi, Fagiolo, Battistelli, Politi, Merli, Taviani. All. Pirozzi

Marcatori: 25’ pt Scardola, 5’ st Paloni
Arbitro: Maria Marotta di Sapri
Assistenti: Netti di Napoli e Battista di Torre del Greco.

Ammoniti: Paloni, Menicucci (C), Proietti, Savatteri, Sbardella, Luciani.

Recupero: 1’ pt, 2’ st

Andrea Salvi
Ufficio Stampa – ASD Trastevere Calcio

(si ringrazia Leonardo Cicogna, addetto stampa del Cynthia 1920)