Il Trastevere centra la quarta vittoria consecutiva, ancora una volta di misura, andando a conquistare i tre punti nel catino del “Miramare” di Manfredonia.

Partita come da aspettative molto complicata, al cospetto di una squadra che, classifica a parte, rappresenta una delle più attrezzate compagini del girone.

Sipontini più pericolosi sin dalle prime battute, con De Rita che prova a impensierire Radaelli dalla distanza, peccando sensibilmente in precisione. Al 20’ occasione di ben altro spessore per i padroni di casa: Molenda calcia, Radaelli respinge, sulla sfera si avventa Malcore che da posizione defilata calcia centrando in sequenza trasversale e montante della porta avversaria. Al 27’ Tarantino è provvidenziale opponendosi con il corpo a una conclusione a botta sicura di Coccia, mentre ancora Malcore, pochi minuti più tardi, insidia l’area piccola trasteverina con un tiro cross sul quale la retroguardia è reattiva e sventa il pericolo grazie agli interventi di Radaelli e Paolacci.

Al 39’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, i delfini si trovano completamente scoperti, e il Trastevere ne approfitta. Lancio di Mastromattei per Pagliaroli che si invola verso Tarolli. Fiore lo insegue e lo travolge da dietro poco dopo l’ingresso in area di rigore. Penalty sacrosanto, che lo specialista Tajarol trasforma nella rete dell’insperato vantaggio capitolino.

La ripresa si apre a maggior ragione rispettando il leit motiv dei primi quarantacinque minuti: Manfredonia arrembante, ora alla ricerca del pareggio, e Trastevere guardingo pronto a ripartire in contropiede. Dopo cinque minuti Pazienza calcia da fuori area senza trovare lo specchio della porta.

Rispetto al primo tempo, però, gli ospiti concedono meno, ma vengono beffati al 27’ quando l’arbitro punisce con la massima punizione un fallo di Tarantino su Coccia. La Porta trasforma dagli undici metri.

L’equilibrio dura pochissimo. Il Manfredonia, infatti, dopo il pareggio commette il peccato di arretrare il proprio baricentro concedendo metri al Trastevere, che da squadra cinica e concreta ne approfitta. Al 32’ Mastromattei viene lasciato libero sulla trequarti: l’8 di mister Gardini prende campo e carica un destro di rara potenza che trova una gran risposta di Tarolli, con la complicità della traversa.

Sulla ribattuta si avventa Fiorini, neoentrato al posto di Tajarol, che firma la rete del successo, primo timbro stagionale per l’attaccante, trasteverino doc.

I biancoazzurri non hanno le forze per cercare una seconda rimonta, e il Trastevere amministra il nuovo vantaggio con grande maturità.

L’unica occasione prima del fischio finale arriva così da calcio d’angolo, con un colpo di testa di Bozzi al 36’ che trova i guanti di Radaelli.

Grande prestazione di squadra per gli uomini di Aldo Gardini dopo il durissimo infrasettimanale contro il Gravina: tre punti d’oro che consentono al Trastevere di allungare sulla seconda in classifica e di avere quindi la certezza di passare le Feste di Natale al comando del Girone H. Risultato forse inaspettato alla vigilia del campionato, ma che senza ombra di dubbio premia il gran lavoro svolto fin qui dalla squadra e dallo staff tecnico sapientemente amministrato da mister Aldo Gardini e dal Direttore Sportivo Andrea Calce.

Manfredonia

Tarolli; Fiore, De Filippo, Pazienza, Romeo , D’Angelo, Coccia, Romito (33’ st Bozzi), Malcore, De Rita (11’ st La Porta), Molenda (33’ st Bonabitacola). A disp. Longobardi, Raho, Gentile, Rinaldi, Esposito, Castrì. All. Raimondo Catalano

Trastevere

Radaelli; Vendetti, Pasqui, Fatati, Tarantino, Paolacci, Panico, Mastromattei, Massella (18’ st Lorusso), Tajarol (25’ st Fiorini), Pagliaroli (34’ st Pieri).

A disp. Ceccucci, Menichetti, Piras, Allegrini, Donati, Pace.

All. Aldo Gardini

Arbitro: Pierpaolo Loffredo di Torino

Assistenti: Capolupo di Matera e Orga di Moliterno

Marcatori: 40’ pt Tajarol (rig.), 27’st La Porta (rig.), 32’ st Fiorini

Note

Ammoniti: Vendetti, Fiore, Romeo, D’Angelo

Espulso: Fatati al 48’ st

Andrea Salvi

Ufficio Stampa – ASD Trastevere Calcio