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Il grande scontro tra il Trastevere e il Bisceglie, valevole per il primato del Girone H del Campionato di Serie D e svoltosi oggi presso un Trastevere Stadium gremito fino all’inverosimile, ha visto vittorioso il Bisceglie con il risultato di 2 a 1.

Il risultato non rispecchia affatto l’andamento del match e le qualità delle due squadre, in quanto il Trastevere, ai punti, avrebbe meritato la vittoria.

Grande era l’attesa per la partita, le due squadre hanno onorato l’impegno con una prestazione generosa e talvolta molto agonistica, affrontandosi con accanimento.

Va premesso che la direzione arbitrale non è stata delle migliori e il Trastevere ne è uscito danneggiato, come già accaduto nella partita di andata dove discutibili decisioni arbitrali avevano generato lo stesso risultato di oggi.

Oltretutto il Trastevere è stato penalizzato anche dal rinvio della partita, che originariamente si doveva svolgere il 19 marzo, e le tre forzate settimane di stop hanno influito negativamente sulla formazione romana la quale era uscita sconfitta l’ultima domenica a Rionero nel Vulture.

Il Trastevere, nella prima ora di gioco, ha nettamente dominato il Bisceglie, colpendo due traverse e fallendo almeno tre nitide palle goal.

Al 13′ del secondo tempo, su un contropiede dei pugliesi a seguito di un’incomprensione tra il portiere Radaelli e due propri difensori, il Trastevere subisce il rigore trasformato dal bomber Lattanzio.

Subìto il goal, i giocatori trasteverini si sono riversati nell’area avversaria e solo dopo l’irregolare raddoppio del Bisceglie la squadra si è un po’ disunita. Infatti al 22′ del secondo tempo Lattanzio era in netta posizione di fuorigioco non rilevata nè dal primo assistente dell’arbitro, il signor Amantea, e neanche dal direttore di gara, il signor Clerico di Torino, i quali commettevano un macroscopico errore non fischiando una posizione clamorosamente irregolare dell’attaccante del Bisceglie.

A questo evidente errore va aggiunto anche un eclatante “mani” in area di rigore pugliese, ad opera di un difensore del Bisceglie, anch’esso non rilevato dall’arbitro.

Peraltro per tutta la gara, la terna arbitrale in ogni azione di gioco dubbia, ha deciso sempre a favore della squadra ospite.

Non vorremmo che questi episodi fossero figli del tam tam mediatico alimentato a sfavore del Trastevere, al quale sono sempre stati falsamente accreditati ipotetici favoritismi arbitrali, e temiamo possano aver generato, in un contesto di onesta sudditanza psicologica, una “dovuta” compensazione.

In definitiva il Trastevere ha dominato e avrebbe meritato, senza alcun dubbio, la vittoria; il Bisceglie dal canto suo, oltre ad essere stato più fortunato e favorito dall’arbitraggio, certamente è stata squadra più opportunista e più esperta rispetto alla giovane compagine trasteverina.

Nonostante tutto, il Trastevere resta in testa alla classifica del Girone H con due punti di vantaggio sullo stesso Bisceglie e domenica prossima, sempre al Trastevere Stadium, affronterà il Picerno: una prova decisiva per il cammino in campionato della capolista.

La cronaca della partita parla di un primo tempo nettamente dominato dal Trastevere, che colpisce due volte la traversa al 20′ con Riccucci e al 25′ con Massella.

Durante il primo tempo si registrano altre due occasioni da goal sprecate dai bianco-amaranto e così la prima fase di gioco si conclude sullo 0-0.

Il secondo tempo inizia con un eccezionale forcing del Trastevere che sfiora il goal in più di un’occasione, ma al 13′, come già detto, un’ingenuità difensiva dei padroni di casa determina un calcio di rigore che viene realizzato da Lattanzio.

Al 22′ arriva invece il raddoppio del Bisceglie, con il goal in netto fuorigioco descritto precedentemente.

Due minuti dopo, rigore per indubbio fallo in area ai danni di Lorusso, e penalty ben realizzato dal bomber Tajarol.

I minuti successivi sono caratterizzati da attacchi all’arma bianca dei giocatori di casa che, sbilanciati in avanti, subiscono i contropiede dei pugliesi, i quali colpiscono anche un palo con Montinaro.

Nel finale la foga agonistica gioca un brutto scherzo a Pasqui che, per via di una doppia ammonizione, si fa espellere dall’arbitro.

La partita termina con la rabbia del Trastevere, che ritiene di aver subito un grave torto, e con lunghi festeggiamenti della squadra pugliese assieme alla gradinata ospite, gremita di spettatori venuti dalla Puglia.

Il Trastevere è apparso in eccellente forma, carico e ben disposto dal mister Gardini. Oggi hanno brillato Lorusso, Mastromattei, Tajarol e Pasqui, prima della severa espulsione. Lo stato di salute  della squadra fa ben sperare per le prossime partite anche perchè il Bisceglie non è sembrato uno scoglio insormontabile.

Speriamo che il seguito del campionato sia caratterizzato dalla giusta regolarità e che vinca la squadra più forte.

Trastevere

Radaelli, Vendetti, Pasqui, Fatati, Tarantino, Paolacci, Riccucci, Mastromattei, Massella (26′ st Pagliarini), Tajarol, Lorusso.

A disp. Ceccucci, Menichetti, Pace, Losi, Pieri, Pagliaroli, Piras, Fiorini.

All. Aldo Gardini.

Bisceglie

Di Franco, Delvino, Raucci, Diop, Petta, D’Aiello, Partipilo, Risolo, Lattanzio (43′ st Miale), Montinaro (25′ st Vaccaro), Montaldi.

A disp. Testa, Biancola, Cerone, Pistola, Moccia, Petitti, Cioffi.

All. Nicola Ragno.

Arbitro: Sig. Alessio Clerico (Torino)

Assistenti: Sig. Simone Amantea (Milano) e sig. Orazio Luca Donato (Milano)

Marcatori: Lattanzio al 13′ st (rig.) e al 22′ st, Tajarol al 24′ st (rig.)

Note

Ammoniti: Risolo, Diop, Partipilo, Petta e Raucci (B); Paolacci, Tajarol e Riccucci (T)

Espulsi: Pasqui per somma di ammonizioni

Recupero: 1′ pt; 5′ st.

Martina Perrone

Ufficio Stampa – ASD Trastevere Calcio