Dopo i due passi falsi contro Madre Pietra in casa e Bisceglie in trasferta, il Trastevere riprende la sua marcia tra le mura amiche battendo per 4-1 la volitiva Vultur di mister Roberto Sosa. Una vittoria “minacciata” nel primo tempo dall’ottimo inizio degli ospiti, ma gestita e ottenuta con grande maturità dai ragazzi di mister Aldo Gardini. Il tecnico fa i conti con le assenze e schiera il centrocampo più giovane di tutto il girone H.

Al posto degli squalificati Fatati e Mastromattei, infatti, il Trastevere scende in campo con Riccucci (’96) e Piras (’97), quest’ultimo all’esordio da titolare. Panico completa la linea verde di mediana, mentre per sopperire all’assenza dell’altro squalificato Vendetti, Pieri passa in fascia sinistra.

Partono meglio gli ospiti, che al 7’ vanno vicini al gol con Serritella, che colpisce di testa dal centro dell’area di rigore lambendo il palo alla sinistra di Ceccucci. Bianconeri ancora pericolosi al quarto d’ora, quando su calcio d’angolo Petagine si coordina nel migliore dei modi calciando al volo dal limite dell’area: eccellente la risposta di Ceccucci, che in tuffo vola ad evitare il gol.

Al 20’ arriva però il vantaggio del Trastevere, al primo affondo: azione di ripartenza con Massella bravo ad aprire il campo con un traversone splendido dalla trequarti. Pagliaroli batte in velocità il diretto marcatore e vince un rimpallo con il portiere Della Luna, depositando quindi il pallone nella porta ormai sguarnita.

La Vultur accusa il colpo, e dopo il gol subito concede spazi ai padroni di casa.

Così, al 35’, arriva anche il raddoppio: cross da sinistra di un ispiratissimo Massella, lob perfetto per la testa di Tajarol che batte ancora Della Luna, non esente da colpe. Per il bomber romano si tratta del primo gol su azione al Trastevere Stadium.

A tre minuti dalla fine della prima frazione arriva una timida reazione dei lucani, con Serritella che incrocia bene con il destro sfiorando l’incrocio dei pali a Ceccucci battuto.

Al 6’ della ripresa arriva il gol che riapre solo momentaneamente la partita: errore in uscita per il Trastevere, cross da destra per Rabbeni che viene trattenuto da Losi. Calcio di rigore che lo stesso Rabbeni realizza alla sinistra di Ceccucci, che pure aveva intuito.

Le speranze degli ospiti, però, vengono fiaccate dopo quattro minuti. Riccucci batte un calcio di punizione che pizzica la barriera e spiazza Della Luna per il gol che ristabilisce le distanze: 3-1.

La Vultur non si arrende, spinta anche da una calorosissima tifoseria che offre spettacolo sugli spalti.

Dopo la mezzora il neoentrato De Stefano impegna Ceccucci, che è bravo a chiudergli lo specchio in uscita. Nell’azione successiva, il Trastevere parte in contropiede: Pagliaroli riceve in corsa e davanti a Della Luna calcia a botta sicura, ma stavolta è bravo il portiere della Vultur a opporsi a mano aperta con un grande intervento.

Al 36’ ci prova ancora De Stefano: girata dal limite, palla che sfiora il palo alla sinistra di Ceccucci.

Al 41’ arriva il poker che chiude l’incontro: sventagliata da destra per il neoentrato Lorusso, che in un metro stoppa e calcia al volo, fulminando Della Luna sul primo palo.

Prestazione sopra le righe per gli amaranto del Rione, che in un colpo si prendono tre punti e primato provvisorio in classifica, dimostrando, una volta di più, di avere grandi valori in rosa e di poter sopperire anche alle assenze dei cosiddetti “titolari”.

A fine partita il messaggio di mister Gardini, in questo senso, è chiaro: “Chi ha giocato ha dimostrato ancora di essere all’altezza. Oggi avevamo tre squalificati e due infortunati, e tutti hanno dato il massimo. Fosse per me farei giocare ogni volta l’intera rosa, perché credo in ognuno dei miei ragazzi e perché tutti meriterebbero di giocare sempre, per come si allenano, per come si sacrificano in ogni allenamento. E la partita contro la Vultur è stata l’ennesima riprova di questo fattore. Oggi siamo partiti male, nei primi quindici minuti abbiamo concesso troppo a una Vultur molto ordinata e propositiva. Poi abbiamo trovato il gol e da lì è cambiata la partita, perché siamo cambiati noi, abbiamo imposto il nostro ritmo e abbiamo cominciato a far correre il pallone. Sì, ora siamo primi, ma non guardiamo la classifica. Giochiamo una partita alla volta. I bilanci si fanno a fine stagione.”

Trastevere

Ceccucci, Losi, Pieri, Riccucci (26’ st Pace), Tarantino (44’ st Menichetti), Paolacci, Panico, Piras, Massella (39’st Lorusso), Tajarol, Pagliaroli. A disp. Vartolo, Pasqui, Giannone, Sofia, Allegrini, Fiorini. All. Aldo Gardini

Vultur Rionero

Della Luna, Ioio, Pascali, Natiello (1’st Silvestri), Schiavino, Carrieri, Tandara (35’ st Sanzari), Lordi, Rabbeni, Petagine (19’st De Stefano), Serritella. A disp. Tintori, Normanno, Di Costanzo, Salvia, Montenegro, De Rosa. All. Roberto Sosa.

Arbitro: Bertozzi di Cesena

Assistenti: Saccone di Forlì e Cristiano di Cesena

Marcatori: 20’ pt Pagliaroli, 35’ pt Tajarol, 6’ st Rabbeni (rig.), 10’st Riccucci, 41’ st Lorusso.

Note

Ammoniti: Piras, Losi, Paolacci (T), Natiello, Schiavino, Silvestri, Carrieri, Pascali, Sanzari (V)

Espulso: l’allenatore Roberto Sosa (V) al 23’ st per reiterate proteste al direttore di gara.

Andrea Salvi

Ufficio Stampa – ASD Trastevere Calcio