Riportiamo il discorso pronunciato dal Presidente del Trastevere Calcio, Pier Luigi Betturri, ieri 27 novembre 2016 al Trastevere Stadium in occasione della “giornata contro la violenza sulle donne”:
“Il vero uomo conquista una donna con la forza del cuore e non con la vigliacca forza della violenza.
Le donne non sono proprietà di nessuno se non di loro stesse, non sono la metà di niente, sono persone, quasi sempre sagge, comprensive, dolci e intelligenti.
Persone che, invece troppo spesso, in nome di un’ignoranza che si ammanta di presunta superiorità muscolare, vengono sopraffatte, umiliate, ferite nel corpo e nella dignità.
La violenza sulle donne è ipocrita, felpata, spesso non gridata, produce lividi nell’anima oltre che nel corpo; si fa forza e cresce nel silenzio, nell’omertà e nel grigiore fatti di paura.
Le donne hanno il dovere e l’obbligo di denunciare apertamente e senza timori ogni sopruso e devono sapere che le Istituzioni ma soprattutto la Società Civile, la Comunità tutta, ormai matura, sono in grado di proteggerle.
Non abbiate paura! Denunciate ad alta voce perché noi siamo pronti ad ascoltarvi e aiutarvi.
Il Dipartimento Nazionale di Serie D e quello del calcio Femminile, la lega di serie A e B e di Lega Pro sposano il progetto della “GIORNATA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE” e le calciatrici e i calciatori indossano un nastrino rosso al polso, simbolo di coraggio e volontà, ma anche del troppo sangue innocente versato per colpa di uomini indegni di tale nome.
Lo sport, il calcio, possono e devono essere palestra delle persone, insegnando i valori del rispetto di sé e dell’avversario, mai diverso, mai più debole!
Il Trastevere calcio vuole essere sempre in prima fila nella lotta contro la violenza sulle donne.”