La terza giornata di ritorno del Girone G del campionato di Serie D riserva al Trastevere l’amarezza di una sconfitta del tutto immeritata, determinata a pochi minuti dalla fine da un calcio di rigore molto più che generoso, concesso ai padroni di casa dall’arbitro Severino di Campobasso.
Primo tempo dai due volti: parte forte il Rieti, che dopo pochi secondi va al tiro con Tirelli, il pallone termina fuori. All’ 8’ gol annullato ai sabini: sulla respinta di Apruzzese, Marcheggiani è lesto a depositare in rete ma parte da posizione irregolare.
Al 10’ si sveglia il Trastevere, con una clamorosa occasione: Cinque premia il taglio di Lorusso che scarta Tiraferri ma solo davanti a Zonfrilli calcia debolmente, agevolando l’intervento dell’estremo difensore di casa. Lo squillo degli ospiti scuote il Rieti, che intorno al quarto d’ora riprende in mano le redini del gioco: al 13’ infatti ancora Tirelli è pericoloso da buona posizione, il suo tiro esce alla sinistra del portiere avversario. È il preludio al gol che arriva un minuto dopo: cross dalla destra di Cardarelli, respinta corta della difesa trasteverina, Battisti raccoglie il pallone e di piatto batte l’incolpevole Apruzzese.
Il Trastevere non ci sta e reagisce in maniera veemente: al 21’ Panico dai venti metri lascia partire un destro imparabile che si stampa sull’incrocio dei pali; il tiro è talmente violento che il pallone esce dall’area di rigore, dove Luciani prova l’appoggio in rete, ma Zonfrilli ha un ottimo riflesso e si salva in angolo.
Al 28’ arriva il gol del pareggio ospite: Cinque protegge palla e serve l’accorrente Lorusso, che stavolta di sinistro calcia sotto al sette, 1-1.
Una volta subito il pari, il Rieti si getta nuovamente nella metà campo capitolina: alla mezzora cross insidioso di Cardarelli, la retroguardia in maglia bianca si rifugia in angolo.
Al 41’ altra insidia, questa volta da calcio piazzato: tiro-cross da trequarti di Tolomei, la palla sfila ancora oltre la linea di fondo. Al 44’ Battisti sfrutta un batti e ribatti da calcio d’angolo andando al tiro di sinistro, ma questa volta è impreciso.
Nella ripresa le due squadre si attendono vicendevolmente, creando un equilibrio tattico che non produce occasioni né da una parte né dall’altra: al 14’ Cardarelli prova una discesa sulla destra, crossando infine verso l’area piccola di Apruzzese che è attento e respinge con i pugni.
Al 21’ La Cava in piena area di rigore spreca un’occasione di sinistro, da posizione più che vantaggiosa. Al 26’ Apruzzese sventa un cross da destra del solito Cardarelli (tra i migliori); l’estremo difensore ospite è bravo anche a tenere il pallone sul possibile tap in di Marcheggiani, appostato a pochi passi.
Il Trastevere prende campo intorno alla metà del tempo, quando il Rieti comincia a dare segni di calo atletico e conseguentemente si allunga. Al 34’ Cicino si fa strada in area di rigore, ma calcia debolmente. Al 36’ lo stesso attaccante trasteverino sale agli onori delle cronache con un gran tiro dalla distanza, ma Zonfrilli sventa abilmente, aiutandosi con la traversa. È il secondo legno per gli ospiti. Al 38’ Mastromattei calcia una punizione dal limite dell’area, ma la sfera termina alta.
Al 39’ l’episodio che decide l’incontro. La Cava cade in area appoggiandosi al diretto marcatore, il contatto non è evidente ma l’arbitro, forse coperto, indica il dischetto. Il calcio di rigore è realizzato da Giannone, tra le comprensibili proteste del Trastevere.
La squadra di Sergio Pirozzi tenta ugualmente di riequilibrare il match gettando il cuore oltre l’ostacolo, ma in pieno recupero viene nuovamente penalizzata dal signor Severino di Campobasso: Zonfrilli, infatti, esce dalla propria porta e cade ostacolato da un compagno. Sulla ribattuta, che termina in rete, l’arbitro interrompe l’azione sanzionando un’inesistente irregolarità.
È l’ultimo episodio della partita, che sigilla nel peggiore dei modi una sconfitta già di per sé ingiusta per il Trastevere, che per quanto visto in campo meritava almeno (e sottolineiamo “almeno”) il pareggio.
Amarezza testimoniata dalle dure parole del mister Sergio Pirozzi, che in conferenza stampa al termine della gara ha dichiarato: “Abbiamo disputato una gran partita, nel finale potevamo addirittura vincere noi. Il Rieti si era allungato e stavamo giocando davvero bene. Peccato che l’arbitro abbia preso invece un abbaglio a pochi minuti dalla fine, è vero che il Rieti era in debito con gli episodi arbitrali ma perdere così lascia l’amaro in bocca, specialmente perché abbiamo perso immeritatamente. Il dato statistico è preoccupante: è l’ottavo calcio di rigore che ci assegnano contro, per di più inesistente per stessa ammissione dei calciatori del Rieti. Ma questo è il calcio… I miei ragazzi comunque oggi si sono comportati molto bene, facendo una grossa prestazione: io a quella puntavo. Il Rieti è una squadra che “gioca con la leggerezza dell’essere”, è lì su a competere con altre squadre attrezzate per vincere il campionato e noi oggi siamo riusciti a metterli in difficoltà. Sono sono molto ottimista per la partita di domenica prossima contro il Lanusei, che per noi è importantissima.“
TABELLINO
Rieti: Zonfrilli, Tiraferri, Costalunga, Bassini, Martorelli, Battisti (17’st Giannone), Cardarelli, Tirelli, La Cava, Tolomei (7’st Cericola), Marcheggiani (31’ st Gaeta). A disp. Landi, Iunco, Celli, Pagliarulo, Kameni, Amico. All. Fabrizio Paris
Trastevere: Apruzzese, Vendetti, Savatteri, Luciani, Sbardella, D’Ambrosio, Lorusso, Panico (40’st Fiori), Cinque, Proietti (30’ st Mastromattei), Cicino. A disp. Dosmi, Battaiotto, Menichetti, Allegrini, Centrella, Faragalli, Taviani. All. Sergio Pirozzi
Arbitro: Severino di Campobasso
Assistenti: Pasquale e Testa di Campobasso
Marcatori: 14’ Battisti, 28’ Lorusso, 39’st (rig.) Giannone
Ammoniti: Tiraferri, Panico, Mastromattei, Martorelli, Giannone, La Cava, Zonfrilli.
Recupero: 0’ pt, 4’st
Andrea Salvi
Ufficio Stampa – ASD Trastevere Calcio